PC, smartphone o tablet: vademecum per salvaguardare vista e postura
Passi ore intere incollato al pc o davanti a un tablet? Ecco allora che vengono a bussare al tuo organismo dolori articolari, muscolari e un po’ di affaticamento della vista. Come fare? Ci pensiamo noi: per te qualche suggerimento che potrebbe esserti utile per adottare una postura corretta e non danneggiare i tuoi occhi.
Fai una pausa dal pc ogni ora
Inizia così: spezza il ritmo davanti allo schermo del tuo pc. Per rilassare il più possibile i muscoli fai una piccola pausa-relax ogni ora. Può essere la scusa di una camminata mentre parli al telefono, una puntatina al bagno o magari un bel bicchiere d’acqua: in ogni caso vedrai che i tuoi muscoli del collo saranno più elastici a fine giornata e ti ringrazieranno.
Monitor a 70 centimetri di distanza dagli occhi
Per non danneggiare i tuoi occhi abbi cura di tenere il monitor del pc a distanza variabile da 50 a 70 centimetri dal tuo viso. Un altro consiglio? Evita anche di accavallare o incrociare le gambe, così il tuo busto non sarà costretto a inclinarsi tanto in avanti e avvicinarsi "pericolosamente" al monitor.
Per la postura corretta procurati una sedia regolabile senza braccioli
Se sei alla ricerca della postura perfetta davanti al tuo pc, compra una sedia girevole, di altezza regolabile, con schienale inclinabile e senza braccioli. Tieni conto che la distanza ideale tra seduta e scrivania è di circa 30 cm. E se non arrivi a toccare per terra? Facile, procurati un poggiapiedi.
Una barriera contro la luce blu
Ricorda: quando si svolge un’attività di fronte allo schermo sarebbe consigliabile fare una visita oculistica per sapere se e quali occhiali indossare durante il lavoro. Tieni conto che per aumentare il comfort visivo ci sono prodotti con lenti che assicurano una protezione efficace da tutti i dispositivi (dagli smartphone ai notebook) che emanano luce blu, una delle principali cause di degenerazione maculare.
Schermo in basso, avambracci sul tavolo
Passiamo alla posizione di schermo e tastiera sul tavolo. Prima di tutto deve esserci spazio sufficiente per appoggiare gli avambracci. Il monitor poi dovrebbe essere posizionato leggermente più in basso rispetto all’altezza degli occhi (calcola 15-20°).
Prova sempre contrasto e luminosità
Altri parametri di cui tenere conto quando sei impegnato su un monitor sono il contrasto e la luminosità. Per regolarli al meglio, fai delle prove per trovare la giusta quadra. Non dimenticare poi che i riflessi sullo schermo devono essere eliminati o ridotti al minimo perché non facilitano la lettura e, se possibile, posiziona il monitor a una distanza di almeno un metro e mezzo dalle finestre. Anche il piano di lavoro dovrebbe avere una superficie chiara e non riflettente.