Loading...
Prodotti
Ritorna a Menù
Products panel
loading search
Icon approfondimenti (1)

Le nuove tecnologie che aiutano a gestire il diabete

Negli ultimi anni, l'avvento di tecnologie innovative ha profondamente trasformato il panorama della gestione del diabete, apportando significativi benefici sia in termini di qualità di vita dei pazienti che di aderenza terapeutica. In particolare, dispositivi indossabili e di piccole dimensioni, facilmente accessibili e di semplice utilizzo, si sono affermati come strumenti efficaci nel monitoraggio della glicemia aprendo nuove prospettive per la gestione del diabete.

CGM cosa sono e come funzionano

I CGM, ovvero i sistemi di monitoraggio in continuo della glicemia, sono dispositivi composti da: un sensore, che si può applicare su diverse parti del corpo – braccio, addome, parte superiore del gluteo - e un trasmettitore. Il sensore esegue delle misurazioni frequenti dei livelli di glucosio nel fluido interstiziale e, attraverso il trasmettitore, le informazioni rilevate vengono condivise in tempo reale con app e piattaforme digitali presenti sui device – smartphone, tablet, pc - dei pazienti e del personale medico.

CGM anche per il diabete di tipo 2

I dispositivi di monitoraggio del glucosio (CGM) sono largamente diffusi tra le persone con diabete tipo 1 che seguono una terapia insulinica intensiva.
Ma, secondo il Consensus Report, sottoscritto da un panel di esperti internazionali questi sensori si rivelano fondamentali anche per la gestione del diabete di tipo 2 perché da un lato offrono al medico e allo specialista un panorama più aggiornato del profilo glicemico del paziente e permettono di affinare nel tempo la terapia più efficace, e dall’altro possono essere uno strumento educativo e di maggior consapevolezza nella gestione quotidiana della patologia da parte del pazien.

CGM e legacy effect: perché monitorare oggi significa prevenire domani

Il monitoraggio continuo del glucosio (CGM) consente una visione dinamica dell’andamento glicemico nell’arco delle 24 ore, offrendo informazioni sui trend, sulle variazioni e sui picchi indotti dai pasti o da altri fattori della vita quotidiana, permettendo un controllo più fine e tempestivo rispetto alla glicemia “puntuale” dei tradizionali test capillari.
Mantenere un buon controllo glicemico nel tempo – evitando fluttuazioni marcate e lunghi periodi fuori target – è fondamentale, poiché l’esposizione cronica a valori elevati “lascia una memoria metabolica” (legacy effect) che nel lungo periodo si associa a un maggiore rischio di complicanze microvascolari e macrovascolari.
Dati clinici osservazionali indicano inoltre che ritardare l’ottimizzazione del controllo glicemico in persone con diabete di tipo 2 può aumentare significativamente il rischio di eventi cardiovascolari.
In questo senso, il CGM rappresenta un prezioso alleato non solo per migliorare l’aderenza alle terapie, ma può contribuire a ridurre tali rischi e anticipare eventuali peggioramenti. Infatti, grazie ad alert predittivi personalizzabili, permette di intervenire prima che si manifestino episodi di ipo- o iperglicemia, aiutando così a prevenire le oscillazioni glicemiche che, nel tempo, si associano allo sviluppo di complicanze cardiometaboliche e neurologiche, oltre a influire sul benessere psicofisico quotidiano della persona con diabete.

Ti può interessare anche:
02 cosa accade famiglia 185x185

Cosa accade in famiglia dopo la diagnosi del diabete?

Le relazioni tra i familiari cambiano dopo la diagnosi del diabete: stress di coppia se chi ha il diabete è giovane, panico se è adulto e magari rassegnazione quando l’età è più anziana.
Diabete sport 185X185

Diabete e sport, 5 trucchi per stare sereni

Lo sport e l’attività fisica in generale sono dei veri e propri “must” per chi ha il diabete: aiutano a perdere peso, a mantenere in buona salute il metabolismo e la circolazione nonché a ridurre il livello di glucosio nel sangue. Tuttavia ci sono alcune piccole precauzioni da tenere a mente prima di programmare un allenamento in palestra o iniziare una partita a tennis. Scopri di più in questa guida alla pratica sportiva durante la terapia insulinica.
Diabete dna 185X185

Diabete e DNA, una coppia aperta

L’ereditarietà del diabete, cioè la possibilità di trasmettere la patologia da genitore a figlio, è una questione molto discussa e su cui è ancora aperto il dibattito nella comunità scientifica. Il diabete ha una componente genetica ma spesso non è sufficiente a determinarne da sola l’insorgenza. Uno dei segreti della forma rara di diabete conosciuta come MODY (Maturity Onset Diabetes of the Young), è quasi interamente sigillato all’interno del DNA ma, per il diabete più comune, il codice genetico si è ritagliato un ruolo secondario.

Potrebbe interessarti
CGM Image Proprieties 245x174px

Pic CGM

È un innovativo dispositivo di monitoraggio glicemico continuo di Pic Solution pensato per chi vuole mantenere sotto controllo la glicemia sempre e ovunque con praticità e comfort.
34G advanced pack Double 640x424px

Insupen 34G Advanced

Insupen 34G Advanced è l’ago penna Pic più corto, sottile e delicato della gamma Pic. Progettato secondo i principi della Indolor™ Experience, pensato per farti sentire a tuo agio ad ogni iniezione.
CardioAfib 245x174

CARDIOAfib

Pic CardioAfib è un misuratore di pressione che effettua uno screening specifico delle aritmie cardiache durante la rilevazione.