Bendaggio occlusivo: l'allenamento dell'occhio pigro
Il bendaggio occlusivo è la tecnica di bendaggio per eccellenza per la cura dell’ambliopia, una patologia conosciuta, soprattutto nei bambini, come occhio pigro. Secondo le statistiche, nei primi 45 anni di vita l’occhio pigro è il responsabile del maggior numero di casi di deficit visivi rispetto a tutte le altre malattie oculari e i traumi sommati assieme. Per allenare l’occhio pigro si “oscura” completamente l’occhio che vede meglio con un bendaggio. Ma vediamo insieme qualche buon suggerimento per seguire la terapia occlusiva, l’unica che fino a oggi si è dimostrata un valido aiuto per riattivare l’occhio pigro.
Il bendaggio occlusivo sempre sulla pelle
Se porti gli occhiali ricordati che il bendaggio occlusivo sull’occhio che vede meglio deve essere applicato sulla pelle viva e non sulle lenti che possono facilmente essere rimosse. Si tratta di un suggerimento che vale sia per te che sei adulto ma soprattutto per i bambini.
No alle trasparenze nei bendaggi occlusivi
Se pensi che il bendaggio occlusivo sia più “affascinante” con qualche trasparenza, bene: ti stai sbagliando. È fondamentale, al contrario, essere sicuri che il materiale applicato sia sicuramente adesivo, delicato e che non ti faccia vedere assolutamente nulla. Qualsiasi trasparenza infatti diminuirebbe notevolmente l’efficacia della terapia occlusiva, fino a vanificarla. Il bendaggio occlusivo ideale è proprio quello dotato di uno schermo interno in grado di riparare completamente dalla luce.
Bendaggio occlusivo breve per i bambini piccoli
Se stai per applicare un bendaggio occlusivo su un bambino, ricordati che più è piccolo e meno tempo porterà la benda durante la giornata. Quando l’ambliopia viene individuata in età recente (intorno ai 3-4 anni), il trattamento occlusivo consigliato è di breve durata.
Bendaggio occlusivo quando disegna o colora
Ti stai domandando quale sia il momento migliore per applicare il bendaggio occlusivo sull’occhio del tuo bambino? Dovresti sapere che, per preservare l’efficacia della terapia, è sempre meglio eseguire il bendaggio quando il bambino è impegnato a livello visivo a disegnare e colorare, o ancora a fare i compiti fino a guardare la televisione o giocare.
All’inizio della terapia, stop corse in bici
Se il tuo piccolo ha appena iniziato la terapia occlusiva, ci sono alcune piccole precauzioni che dovresti prendere. Alle prime applicazioni del bendaggio occlusivo, quando la risoluzione visiva dell’occhio pigro è ancora bassa, il consiglio è quello di evitare corse in bicicletta o altre attività “potenzialmente pericolose”.
Usa una crema lenitiva per le irritazioni
Dopo lunghi periodi con un bendaggio occlusivo, è assolutamente normale che possano comparire delle irritazioni sulla pelle nella zona dell’occhio. Se necessario, puoi applicare una crema lenitiva ma sempre e solo su consiglio del tuo dottore o pediatra.
Al bendaggio occlusivo piace la pelle asciutta e pulita
Se applicato correttamente, il bendaggio occlusivo non dovrebbe scollarsi ma, se vuoi davvero esserne sicuro, lava e asciuga bene la pelle nella zona dell’occhio interessato prima di applicare la benda.
Lascia respirare la pelle di notte
Il bendaggio occlusivo è studiato per non irritare ma, a meno che tu non sia costretto a una terapia h24, è sempre meglio lasciare respirare la pelle vicino all’occhio durante la notte.