Non tutte le contusioni sono uguali e ne esistono diversi tipi: cutanee, muscolari, tendinee, articolari e ossee. In tutti questi casi, però, la cura prevede l'uso del ghiaccio, la cosiddetta terapia del freddo, e di bendaggi contenitivi.
Il primo genere di contusioni riguarda la pelle, e spesso si traduce con una ferita o un taglio. Sono il risultato di un contatto troppo ravvicinato di una parte del corpo, come il ginocchio o il piede, con un oggetto rigido. Il classico esempio di contusione cutanea è quella provocata dal piede che sbatte contro la gamba di una sedia. Oltre al dolore e a un'eventuale ferita si può generare un ematoma che, se non grave, si riassorbirà nel giro di pochi giorni.
La contusione non si risolve sempre con un taglio o una piccola ferita. Se l'urto avviene con il muscolo, per esempio, la contusione può essere più o meno importante. Se il muscolo delle gambe per caso è a riposo, non vi è tanta irrorazione sanguigna, i tessuti sono elastici e si spostano al momento della contusione ma ritornano nella posizione originale senza effetti collaterali. Se il muscolo è contratto, magari durante un allenamento in palestra, la contusione può invece provocare un'ecchimosi, cioè un livido indotto da un'interruzione della circolazione sanguigna nella zona del corpo colpita, e un ingente travaso emorragico, causa l'abbondante irrorazione sanguigna del muscolo sotto sforzo.
Bisogna inoltre sapere che le contusioni ai tendini possono dar origine a spiacevoli tenosinoviti, un genere di infiammazione che induce gonfiore e difficoltà di movimento.
Poi ci sono le contusioni articolari che interessano per esempio il ginocchio. L'urto, in questo caso, causa il versamento di sangue o di siero nella cavità articolare anche a 12 o 24 ore dal contatto. Il ghiaccio e il riposo, anche senza immobilizzazione assoluta, sono le terapie più comuni ma in caso di infezione dell'articolazione, si dovrà intervenire con farmaci antibiotici prescritti dal dottore.
E veniamo alle contusioni ossee: l'urto in questo caso avviene con l'osso e provoca un dolore intenso anche se interessa solo la superficie esterna delle ossa. Spesso, con le contusioni alle ossa, si forma un ematoma sotto il periostio - quella membrana di tessuto connettivo a copertura delle ossa - che potrebbe richiedere l'incisione e il drenaggio. Il ghiaccio risulta essere l'intervento immediato più opportuno, ma non sono necessari solo bendaggi e riposo assoluto. Bisogna prestare particolare attenzione nel decorso di queste contusioni, perché potrebbero verificarsi altre complicazioni. Un esempio? Le infezioni al periostio.