Dispositivi connessi, la salute a portata di mano
Cresce la domanda di digitalizzazione anche in ambito salute ma cosa si intende esattamente con questo termine? La possibilità di prendersi cura della propria salute anche da casa oggi è alla portata di tutti grazie ai dispositivi sanitari connessi. Scopriamo insieme cosa sono.
Secondo i dati dell’Osservatorio del Poliambulatorio digitale EpiCura, in Italia tra il 2021 e il 2022 è cresciuta notevolmente la richiesta di salute digitale, ovvero di quei servizi e tecnologie che ci consentono di monitorare la nostra salute anche da casa. Il cuore di questa rivoluzione senza fili sono i dispositivi sanitari connessi, una nuova generazione di strumenti di automonitoraggio (come il misuratore di pressione, il glucometro, la bilancia) che possono dialogare con i nostri smartphone a cui trasferiscono i risultati delle rilevazioni. I dati vengono poi elaborati da un’applicazione dedicata che, in base alle preferenze, li può ordinare con criteri diversi. Questi dispositivi non costituiscono tuttavia una linea diretta con il medico ma sono strumenti indispensabili per avere un archivio aggiornato dei propri dati di salute da e condividere durante le visite specialistiche o in caso di bisogno.
Cosa sono i dispositivi sanitari connessi
Il centro di gravità di questa rivoluzione sono le tecnologie wireless che si sono sviluppate con la diffusione degli smartphone. Grazie a un collegamento Bluetooth, infatti, uno o più dispositivi di misurazione si possono associare allo smartphone dove saranno poi custoditi i dati delle rilevazioni.
Secondo uno studio congiunto della rivista medico-scientifica The Lancet con il Financial Times, queste trasformazioni digitali sono oggi uno dei fattori determinanti per migliorare la salute globale della popolazione umana. Scopriamo perché.
Con i dispositivi connessi sei protagonista della tua salute
Tra i vantaggi principali offerti dai dispositivi sanitari connessi vi è sicuramente la facilità di accesso ai propri dati e l’opportunità di monitorare nel tempo condizioni e parametri della nostra salute su device di uso quotidiano come smartphone e tablet. L'automonitoraggio mette così al centro la nostra salute, trasformandoci in protagonisti del nostro benessere.
Pressione arteriosa, glicemia, temperatura e peso tra i parametri controllati
Le forme di monitoraggio personale offerte dai dispositivi connessi sono varie e si estendono a una serie di valori e parametri fondamentali per la nostra salute: dal controllo della temperatura a quello della pressione arteriosa, per esempio, fino alla misurazione della glicemia e al peso rilevato da una bilancia innovativa e connessa.
Un clic per seguire meglio le indicazioni terapeutiche
I dispositivi connessi ci aiutano, in caso di patologie croniche, a seguire più fedelmente le indicazioni del medico. La facile accessibilità ai dati dallo smartphone è un incentivo a fare del nostro meglio per il nostro benessere. Queste tecnologie offrono una soluzione a quella che in termini medici è definita "aderenza alla terapia". In Europa si stima che ogni anno ci siano oltre 200mila morti premature dovute allo scarso rispetto delle indicazioni terapeutiche. In alcune aree mediche, come quella delle patologie cardiovascolari, i livelli di aderenza scendono addirittura sotto la soglia del 50 per cento.
La prevenzione è connessa
I dispositivi sanitari connessi inoltre, incentivando l'automonitoraggio e permettendo di tenere sotto controllo l'andamento dei valori, consentono di scovare eventuali anomalie in modo tempestivo e puntuale. In questo caso sarà bene rivolgersi subito al proprio medico per un consulto professionale.