Astronauti dotati di futuristica mascherina spaziale, supereroi dall’armatura speciale, avventure fantasy dove si respirano pozioni magiche: con la giusta storia, il momento dell’aerosolterapia può diventare un’esperienza di gioco divertente e coinvolgente.
Uno dei tanti trucchi per fare l’aerosolterapia al tuo bambino sarà quello di sedersi insieme a lui di fronte allo specchio. Per te sarà più semplice controllare la posizione della mascherina, mentre il piccolo sarà meno nervoso perché vedrà in diretta quello che sta accadendo.
Uno dei tanti trucchi per fare l'aerosolterapia al tuo bambino sarà quello di sedersi insieme a lui di fronte allo specchio. Per te sarà più semplice controllare la posizione della mascherina, mentre il piccolo sarà meno nervoso perché vedrà in diretta quello che sta accadendo.
Anche il tempismo è un fattore importante: proporre l’aerosol in un momento di stanchezza o irrequietezza può rendere le cose ancora più difficili. Individua la situazione migliore, magari dopo il bagnetto serale o la lettura di una storia: vivrà la terapia con più serenità.
Creare una routine ben definita aiuta i bambini a sapere cosa aspettarsi: abituandoli a vivere questo momento come un’attività creativa, si consoliderà in loro un ricordo “piacevole” dell’aerosolterapia, prevenendo i capricci e rendendo tutto più semplice.
Con un po’ di fantasia e pazienza, è davvero possibile trasformare il broncio in un sorriso!
Un ultimo consiglio: se utilizzi un nebulizzatore con mascherina, accertati sempre che questa sia ben aderente al viso del tuo piccolo. Se così non fosse, il farmaco o la soluzione fisiologica si disperderebbero e tutto lo sforzo per fargli fare l’aerosol rischia di essere vanificato.