Lavaggio intestinale: fa bene o fa male?
Il lavaggio intestinale è una pratica di cui c’è traccia già nell’antico Egitto, usata per rimettere in sesto il nostro sistema digerente. Da sempre questo genere particolare di lavaggio restituisce una corretta funzionalità all’intestino crasso ed è indispensabile per la prevenzione di disturbi come la stipsi cronica o il meteorismo. Ma quali sono i pro e i contro di questa terapia? Scopriamoli insieme prima di scegliere cosa fare.
Pro: il lavaggio intestinale contro la digestione pigra
È un dato di fatto: il lavaggio intestinale favorisce l’espulsione corretta dei residui del cibo. Se hai notato che per te “andare al bagno” non è proprio una passeggiata, prova una volta ad affidarti al lavaggio intestinale. Devi sapere che i residui non digeriti del cibo possono accumularsi tra le pareti dell’intestino. Sul lungo periodo questa “stasi” intestinale può causare delle occlusioni parziali che influiscono negativamente sulle contrazioni muscolari del colon, che di conseguenza non risulta più efficace per la rimozione degli scarti.
Pro: il lavaggio intestinale riequilibra la flora batterica
Un effetto diretto della stipsi è la proliferazione di tossine e batteri che possono provocare irritazioni all’intestino o anche danni a carico di altri organi quando la concentrazione di scarti è tale da venir poi assimilata attraverso la circolazione sanguigna. Se hai la flora intestinale in sciopero a oltranza, forse sarebbe il caso di provare un lavaggio intestinale che ha una funzione di riequilibrio e previene l’insorgenza della candida intestinale.
Pro: una pratica indicata per colon irritabile e stipsi
Se hai spesso problemi intestinali come stipsi, diarrea, emorroidi e colon irritabile, il lavaggio intestinale potrebbe rivelarsi un metodo efficace per promuovere il tuo benessere. Dobbiamo tuttavia informarti che a oggi mancano evidenze scientifiche che possano avvalorarne in toto la prescrizione in persone sane. Tuttavia il lavaggio intestinale è consigliato in ambito medico come coadiuvante nella preparazione per la colonscopia e in alcune condizioni specifiche come la stipsi ostinata, le lesioni del midollo spinale e in caso di alterazione della flora batterica.
Contro: l’alterazione elettrolitica
Da troppo a troppo poco. Già, perché uno degli effetti collaterali del lavaggio intestinale è lo sviluppo di diarrea conosciuta anche come “alterazione elettrolitica”. Se soffri di alcune patologie acute intestinali come le diverticoliti, le malattie infiammatorie croniche sempre intestinali o sei immunodepresso (per cui il tuo sistema immunitario è più debole del normale), il lavaggio intestinale non fa per te.
Contro: effetti di breve durata
I lavaggi intestinali per te possono essere un toccasana ma non sempre sono necessari. È probabile che questa pratica ti venga suggerita in particolare se hai problemi di stipsi ostinata che non risponde alla terapia medica. La scienza si è comunque espressa in merito: per il momento, il lavaggio intestinale non è del tutto risolutivo del problema ma può essere utilizzato per migliorare la qualità di vita del paziente per un tempo limitato.